L’8 giugno 1991, nei saloni dell’Amministrazione Provinciale, si è costituita L’Associazione per il tartufo della Provincia di Torino, denominata “Trifule & Trifulè” (tartufi e tartufai).
La motivazione di questa Associazione è riassunta nell’articolo due dello Statuto, dove traspare, a tutto tondo, la vocazione della medesima; ma forse è più significativo sottolineare ciò che l’Associazione non è…
Non è un sindacato di categoria dei tartufai, anche se è sensibile ai loro interessi; non è un insieme di ecologisti, anche se guarda con sensibilità all’ambiente ed al territorio; non è una confraternita gastronomica, anche se ammicca ai consumatori, ultimi depositari di una cultura ed un mercato; non è, nemmeno, una élite di intellettuali.
In sintesi, è l’insieme di qualsivoglia iniziativa, intorno al tema del Tartufo.
Il nome, poi nasce da una spontanea osservazione sulla simbiosi della micorriza: così, in pari mutualità, sono il tartufo ed il suo Tartufaio.
Nel gruppo dei fondatori erano rappresentati ben otto comuni della Provincia di Torino.
L’Associazione, l’unica nella ex Provincia di Torino ha lo scopo di tutelare, difendere e promuovere, nella accezione più ampia, il tartufo e per esso ogni risorsa che ne sia coinvolta: i fondi, l’ambiente, la conoscenza e la tecnica, i raccoglitori, il mercato ed i suoi operatori, i consumatori, la cultura scientifica e della tradizione.
L’ass. opera con vocazione primaria nell’Area Metropolitana di Torino ma senza vincolo territoriale alcuno, infatti dal 2016 il Presidente rappresenta i tartufai piemontesi alla Consulta per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno regionale.
La nostra sede si trova a Rivalba, un paesino di 1.193 abitanti. Nell’incantevole cornice delle colline torinesi il secondo week end di novembre da oltre un ventennio è dedicato al prodotto tipico del territorio: il Tuber Magnatum Pico ovvero il Tartufo Bianco Pregiato. In occasione della presentazione della scorsa edizione il Sindaco di Rivalba ha ricordato che “Il tartufo è senza dubbio un marchio distintivo d’eccellenza, direi il più prestigioso dei prodotti, da considerarsi come l’ambasciatore del Piemonte e delle sue colline nel mondo”. Dal 2012 la Fiera del Tartufo Bianco delle Colline Torinesi, manifestazione che sottolinea il ruolo fondamentale del “Tartufo Bianco Pregiato”, veicolo trainante dell’enogastronomia locale, ha ottenuto la qualifica di “Nazionale”.
Servizi dell’Associazione verso i soci:
- Iscrizione all’esame per ottenere il tesserino obbligatorio alla ricerca dei tartufi
- Corso per la preparazione all’esame, pratico ed orale.
- Rinnovo decennale tesserino, smarrimento ecc
- Tutela dei cercatori tramite la Consulta regionale ed istituzioni, aggiornamenti sulle nuove leggi, disposizioni ecc.
- Tartufaie produttive a disposizione dei soci, su terreni di proprietà dell’Associzione e fondi in comodato d’uso o affitto, su di esse viene fatta una manutenzione continua, taglio erba, potature, lavorazione terreno, messa a dimora nuove piante.
- Ogni anno forestiamo terreni con piante vocate, per garantire una futura produzione di tartufo ai nuovi cercatori.
- Mostra mercato del tartufo ogni anno la seconda domenica di novembre a Rivalba.
- Ricerche simulate con i nostri cani e gare su ring.
Doveri dei soci verso l’Associazione:
- Oltre alle disposizioni presenti sullo statuto generale, ogni socio è tenuto a versare annualmente il costo di 40,00 Euro per la tessera
- Il corso di formazione è gratuito ma prima di partecipare bisogna associarsi e pagare la quota di 40 Euro anche se l’esame si terrà nella sessione di settembre/ottobre quindi verso la fine dell’anno.
- Si potranno iscrivere solamente i soci “Liberi Cercatori” cioè non appartenenti a consorzi, riserve o aventi terreni privati, produttivi, recintati, lontani dalle proprie abitazioni cioè non pertinenti ad esse.
- I soci dovranno rispettare le tartufaie, non lasciando a terra immondizia, non rovinando le piante ed il terreno, chiudendo sempre le buche aperte.
- I turni in tartufaia vanno rispettati al fine di non dare fastidio ai cani durante il loro lavoro.
- Le macchine vanno lasciate sul bordo della strada o sui piazzali appositi, mai sull’erba da tagliare, non devono passare in mezzo ai prati o sui campi coltivati.
- I soci devono partecipare alle riunioni che si tengono durante l’anno al fine di tenersi aggiornati su eventuali modifiche, decisioni o manifestazioni, soprattutto all’assemblea generale annuale.
Mail: trifoleandtrifole@yahoo.it
GRUPPO DIRETTIVO
Luca BANNO’ Presidente
Sergio MAGRI Vice Presidente
Mauro GIOVINE Segretario
Sergio VITTONE Tesoriere
PRESIDENTE ONORARIO:
Giovanni REVELLO
CONSIGLIERI:
Stefano AIASSA
Sergio SIANO
Pierluigi GHIVARELLO
Claudio POZZO
Bruno FAVARO
REVISORI DEI CONTI:
Massimo SERRA
Clotilde DESANTIS
Giancarlo SAVIO
DELEGATI DI ZONA
Carlo BAIOTTI Chieri-Pecetto-Andezeno
Luca BANNO’ Sciolze
Giuseppe BIANCO Cavagnolo
Luigi BERRUTO Mombello-Moriondo-Arignano
Bruno FAVARO Casalborgone
P.luigi GHIVARELLO Rivalba-Gassino
Mauro GIOVINE Castiglione-S.Mauro-Rivodora-Baldissero-Pavarolo
Sergio MAGRI Monteu da Po
Claudio POZZO Riva Presso Chieri
Sergio SIANO Pino Torinese
Marco CALVO Brozolo
G.carlo ROSSOTTO Cinzano
CONTATTACI
Per informazioni potete contattare il presidente Luca Bannò
Tel. 348.8699649
Oppure ci potete trovare tutti i primi lunedì del mese alla Società di mutuo soccorso a Rivalba alle ore 21.00
“Fin da bambino seguivo mio nonno che oltre ad essere cacciatore, era trifulè come si dice in torinese, tartufaio. Lo vedevo uscire di casa al mattino presto, quando era ancora buio, per recarsi, segretamente, con i suoi cani fidati nelle valli circostanti alla ricerca del prezioso Tuber Magnatum Pico (tartufo bianco pregiato). La passione di mio nonno era, oltre la ricerca, l’addestramento dei cani da tartufo, passione che mi ha trasmesso dopo avermi insegnato passo per passo”
I Sapori della Collina di Torino di Luca Bannò
E-mail: info@isaporidellacollinaditorino.com
Telefono: 348.8699649